“SE NON SEI PARTE DELLA SOLUZIONE, SEI PARTE DEL PROBLEMA”
È una frase celebre che venne pronunciata nel 1970 da un diciassettenne della Florida, Martin Jennings, che volontariamente ripulì i corsi d’acqua della propria città.
E proprio il 22 Aprile del 1970 fu celebrato per la prima volta l’EARTH DAY, un evento proposto dal senatore Gaylord Nelson, per sensibilizzare la gente sui grandi temi ambientali come:
LA RIDUZIONE DEL CO2, LA PROTEZIONE DELLE FORESTE, LA SALVAGUARDIA DEGLI OCEANI, IL CAMBIAMENTO CLIMATICO E LA PRATICHE SOSTENIBILI.
Il motivo fondamentale che ha spinto le nazioni a celebrare ogni anno questo evento deriva dalla necessità di porre attenzione ai problemi ambientali sempre più presenti e alla loro costante evoluzione.
Officiare il GIORNO DELLA TERRA ci da la possibilità di riflettere su come stiamo trattando il nostro mondo e sulle misure possibili da adottare per migliorare il nostro rapporto con esso, ponendo attenzione a tutte le conseguenze negative che un comportamento scorretto e avido reca alla nostra salute e a tutte le generazioni future.
EARTH DAY ITALIA
Dal 2007 EARTH DAY ITALY lavora per promuovere la formazione di una nuova coscienza ambientale attraverso il dialogo fra i molteplici soggetti che si occupano della salvaguardia del nostro Pianeta.
Per sensibilizzare la società su tali problemi vengono organizzati eventi e progetti di educazione ambientale per incoraggiare il cambiamento verso un futuro più sostenibile.
Sono soprattutto i giovani a ricoprire il ruolo di possibili custodi di un Pianeta che per tanti anni è stato saccheggiato e usato in modo totalmente sbagliato e inopportuno.
La scuola in tal senso può e deve promuovere il rispetto per la natura attraverso programmi e attività inerenti.
EARTH DAY E SOSTENIBILITA’ AZIENDALE
Ma le grandi aziende che posto occupano nel panorama dell’eco sostenibilità?
Nella lotta contro il cambiamento climatico e nella promozione di pratiche sostenibili, ogni azienda è tenuta a ridurre la propria impronta ecologica, non solo per una questione etica ma anche per un vantaggio competitivo che migliora i costi e l’efficienza dei prodotti.
Investire nella sostenibilità offre il grande vantaggio di distinguersi dai concorrenti attirando l’attenzione di clienti sempre più concentrati sull’impatto ambientale dei materiali acquistati.
Nel nostro settore quali sono le aziende produttrici che si distinguono per DESIGN e IMPEGNO ETICO?
Due aziende in particolare svettano fra tante:
GESSI RUBINETTERIA e COTTO d’ESTE.
La Gessi presenta un vero e proprio decalogo GREEN che permette una lettura chiara e precisa su un impegno vero e tangibile verso la Terra e i suoi abitanti, creando un legame tra produttività e cultura green senza compromessi.
Energia pulita e certificata grazie a un uso responsabile di celle fotovoltaiche.
Produzione interamente Made in Italy con un riciclo d’acqua pari all’ 87% impiegata nei processi, crescendo circa 105.000 alberi nel Parco Gessi.
Il Parco Gessi appunto è una vera oasi, un’ampia zona verde che unisce paesaggio, ecologia ed architettura, una realtà che concretizza la visione di un industria etica eco-efficiente e che massimizza tra l’altro il comfort per i propri lavoratori.
La Cotto d’Este ha da sempre uno slogan che la caratterizza e la dice lunga sul proprio approccio eco: SCEGLI CHI RISPETTA IL PIANETA.
Gres porcellanato longevo e duraturo che contiene almeno il 40% di materie prime di riciclo confermando standard elevatissimi. Il gres viene prodotto grazie all’installazione di impianti fotovoltaici che permettono di ridurre il fabbisogno di energia elettrica . Gli impianti produttivi riutilizzano il 100% dell’acqua di processo.
Minori consumi di energia e minori emissioni di CO2.
Sul sito delle aziende appena valutate è possibile approfondire tutte le certificazioni grazie a una sorta di carta d’ identità ambientale fornita appositamente per l’utente finale.
LA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA TERRA
E’ un opportunità per ognuno di noi, è una luce puntata sull’azione e il cambiamento affinchè nessuno di noi possa più dire: ” Io non sapevo”.
Ogni giorno possiamo fare passi avanti in tal senso per non tornare indietro dimenticando chi, prima di noi, ha lottato e per chi, dopo di noi, lotterà ancora e sempre per il nostro pianeta: LA TERRA!
